Alcune curiosità sull’avena
La zuppa di Avena è un ottimo piatto, ma prima di passare alla ricetta ecco qualche curiosità utile per intavolare il discorso con i vostri ospiti.
Leggendo il Dictionary of the English Language (1755), Samuel Johnson definisce l’avena come cibo dato ai cavalli e solo successivamente, visto gli straordinari effetti positivi, veniva fatto assumere alla popolazione, in primis agli scozzesi, e da lì a poco è stato inventato il famoso “PORRIDGE”.
La si può trovare sotto forma di fiocchi o cereale e attualmente anche sotto forma di pasta di avena integrale.
Se volete fare una cosa gradita, in caso di una festa, potrete presentare a fine pasto una bella crostata con farina di avena, oppure per gli sportivi o anche chi necessita di un quantitativo proteico maggiore, come gli anziani, preparare degli ottimi pan cake con farina di avena e albumi, magari aggiungendo giusto un cucchiaino di cacao all’impasto.
Zuppa di avena con porro e zucca, ecco la ricetta.
Questo piatto apporta circa 290 Kcal per persona.
Ingredienti per 2 persone
- 120 g di avena decorticata;
- 400 g di zucca;
- 1 porro;
- 250 ml di brodo vegetale;
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Preparazione della zuppa di avena
- Preparare l’avena seguendo i consigli pubblicati in: Come cucinare correttamente i cereali integrali.
- Laviamo le verdure e tagliamo successivamente la zucca a pezzettoni grossi, ed il porro sino alla parte verde.
- Aggiungerle in una pentola con del brodo vegetale e far stufare a fuoco basso girando di tanto in tanto.
- Aggiungere l’avena, precedentemente cucinata, alle verdure e far stufare con esse per 2-3 minuti, il tempo per far amalgamare il tutto. Se necessario aggiungere del brodo vegetale.
- A cottura ultimata mescolare bene affinché assomigli ad una crema.
- Servire calda con l’olio extravergine d’oliva a crudo.
Domande frequenti sull’avena
L’avena (Avena Sativa), è una pianta erbacea, che appartiene alla famiglia delle graminacee, è un cereale, ma a differenza dei suoi fratelli, come ad esempio l’orzo oppure il frumento anche quando il suo chicco viene lavorato, mantiene la parte del chicco ricco in crusca e germe, ovvero quelle parti più ricche in nutrienti e sostanze che svolgono un’azione cardioprotettiva.
Un recente studio pubblicato sul British Journal of Nutrition, ha studiato gli effetti dei composti fenolici azotati (i cosiddetti avenantramidi) polifenoli, (A, B e C) dalle proprietà lenitive, calmanti, antiinfiammatorie ed anti-aging, di cui l’avena è ricca. Sembrerebbe infatti che oltre a garantire un ottimo apporto nutrizionale, migliori il senso di sazietà, infatti è ricca di fibre, la maggior parte fibre solubili, stimolando il transito intestinale e aumentando il senso di sazietà e se abbinata ad esempio al latte, riduce il desiderio di assunzione di altro cibo.
L’avena è considerata un ottimo alleato contro la fame nervosa, vanta inoltre un potere benefico a livello cardiovascolare e metabolico, ricca di betaglucagni, i quali si depositano a livello intestinale intrappolando il colesterolo in un gel appiccicoso che non è assorbibile e così, rallentano l’assorbimento del colesterolo LDL (Cosiddetto colesterolo cattivo) proteggendo vene ed arterie.
L’avena inoltre possiede un elevato contenuto proteico (circa il 10-16%), pochi zuccheri, che ne fanno un cereale adatto ai diabetici, oltre ad essere un’ottima fonte di carboidrati complessi.
Nel dipartimento della University of Toronto, si stanno studiando gli effetti delle saponine e dell’acido fitico di cui l’avena è ricca nella prevenzione del cancro.
L’avena è ricca inoltre di vitamine del gruppo B, calcio, fosforo, acido pantotenico, e diversi oligoelementi oltre ad essere ricca di un alcaloide, l’avenina, dalle proprietà tonificanti, energetiche e modulanti del sistema nervoso. Ideale quindi per le neomamme, negli studenti e in chi soffre di cali di attenzione.
Possedendo una elevata digeribilità è ottima nelle persone che soffrono di gastrite, disturbi della digestione e nelle persone convalescenti, oltre che negli anziani e bambini.
L’avena, per via del suo contenuto di lisina, (di cui gli altri cereali scarseggiano) è importante per la sintesi proteica, si ricorda infatti che la lisina, per quanto riguarda il mondo vegetale, è presente principalmente nei legumi, infatti si consiglia di abbinare cereali e legumi, per avere così a disposizione il pool di proteine completo.
Per 100 grammi di avena si hanno: carboidrati 66,27 g, Grassi 6.90 g, Proteine 16.89 g, Fibre 10.6 g, Colesterolo 0 mg, 389 Kcal.
Se vuoi maggiori informazioni sulle proprietà e i modi di utilizzo dell’avena puoi leggere questo articolo cliccando sul link: Avena proprietà ed usi
Buon Appetito!
Saluti cordiali,
Dr.ssa V. Palermo nutrizionista a Napoli.
Ottimo piatto l’aveva porro e zucca!!!
Io ho provato anche quella dei Plumcake senza glutine. Buonissime entrambe! :p
Nice